Arredare una casa in stile etnico

Arredare una casa è sempre una bella sfida ed una vera soddisfazione per chi si occupa di arredamento ed interior design.

Quando il cliente ha le idee chiare si riesce meglio ad esprimersi nel lavoro di arredamento d’interni e si possono raggiungere alti standard di soddisfazione reciproca.

Sono diversi gli stili richiesti quando ci si trova di fronte ad una ristrutturazione di una casa oppure quando si deve costruire un’idea di abitazione da zero.

Uno degli stili più richiesti negli ultimi anni è quello etnico, un tocco esotico e molto originale che investe con colori ed arredamenti unici e ricercati.

Lo stile etnico mescola diversi pezzi di arredamento provenienti da paesi extraeuropei, è molto influenzato anche dall’Oriente.

La parola etnico deriva da greco e vuol dire popolo, si riferisce in particolare all’appartenenza ad un certo gruppo sociale omogeneo di appartenenza.

Lo stile etnico cerca di utilizzare complementi ed arredamenti, oggetti, tessuti che fanno parte di popolazioni lontane e delle loro culture.

Questo modo d’interpretare l’arredamento non è unico ed omogeneo, al contrario ci sono tantissime varianti ed influenze che si rifanno a culture diverse tra loro.

Avere una casa arredata in questo modo è l’ideale per chi ama i viaggi e desidera portare dentro la sua abitazione pezzi di mondi differenti, ma che a suo modo lo rispecchiano.

È possibile anche dedicare ogni stanza ad un tema etnico specifico così da avere ambienti unici, un tuffo in culture lontane ed affascinanti.

Nascita stile etnico

Lo stile etnico risale al periodo in cui diventa facile e ricorrente l’idea dei viaggiatori di portare con loro un pezzo d’arredamento o di oggettistica dai paesi visitati.

Oggi questa tendenza ha trovato ampio spazio, in special modo perché viaggiare è diventata una possibilità per una grande fascia della popolazione, mentre prima era un lusso per pochi.

I colori dello stile etnico

Uno dei tratti distintivi dell’arredamento etnico è senza dubbio l’utilizzo dei colori, ci troviamo di fronte a tonalità calde e sgargianti che riscaldano e riempiono gli ambienti.

Colori della terra come marrone, arancione, giallo che riguardano i cuscini, i tappeti, ed ogni oggetto che si trova in casa.

Usati anche i rossi, i blu i verdi, tutti i colori accesi che riescono a ricreare e scaldare le stanze e a riempirle dei colori di quei paesi lontani, della loro solarità e a dare un rimando ad i loro paesaggi selvatici ed incontaminati.

I materiali

• Legno

Il legno è sempre presente nell’arredo etnico, è la materia prima più usata. Un materiale molto resistente e bello, il più ricercato per questa tipologia di interior design è il teak un legno che proviene da piante orientali e che si trova in diverse tonalità,dai colori chiari fino a quelli più decisi del mogano.

• Metallo

I metalli come rame, zinco, argento e ottone vengono utilizzati nell’arredo etnico perché elementi ricorrenti in molte culture e perché conferiscono speciali punti di luce nelle stanze in cui sono collocati.

• Stoffe decorative

I tessuti sono un altro must: lino, cotone, seta e lana tutti declinati con particolari fantasie che ravvivano l’ambiente e lo colorano, rendendolo al contempo raffinato.

• Fibre naturali

Molto usate anche le fibre naturali come cotone, canna di bambù, rattan e carta di riso per produrre oggetti d’arredo o impiegati come rivestimenti.

L’arredamento in stile etnico può coinvolgere solo singole stanze e spazi della casa oppure essere dedicato ad ogni ambiente, con l’aiuto di un architetto potrete studiare come personalizzare la vostra abitazione e renderla esotica e chic.

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